Giovanni Antonio Emanueli (1816 - 1894)

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Giovanni Antonio Emanueli (Brescia 1816 - Milano 1894) è stato uno scultore italiano del XIX secolo. È nato nell'anno 1816 a Brescia. Dopo i primi studi nella città natale frequentò l'Accademia di Brera, allievo di Benedetto Cacciatori. Ad appena 14 anni d'età scolpì il busto dell'Imperatore Francesco Primo d'Austria; eseguì in seguito i busti di Napoleone Primo e del Generale Radetzki. Egli ha svolto intensa attività eseguendo busti, ritratti, statue religiose, monumenti sepolcrali. Fra le sue opere di carattere religioso si ricordano la statua di San Salvatore nella piazza della cittadina bergamasca di Almenno San Salvatore, la scultura nella lunetta sul portale della Chiesa Parrocchiale di Palazzolo sull'Oglio, la statua della Speranza per il Duomo Nuovo di Brescia ed il bel gruppo marmoreo del Crocefisso con gloria di angeli sull'altare maggiore della Chiesa di San Carlo al Corso in Milano. Egli ha prestato la sua opera anche per il Duomo milanese ed ha eseguito le statue di San Mirocleto nell'anno 1863 e di San Babila nell'anno 1869, poste ad ornamento di finestre laterali. Ha eseguito monumenti sepolcrali per il Monumentale di Milano, fra cui va segnalata l'edicola Da Costa, e per il Cimitero Vantiniano di Brescia e per altri di Lombardia: notevoli sono, fra gli altri, il monumento da lui eretto al Vescovo Ferrari nel Duomo Nuovo di Brescia e il monumento di stile gotico nel Cimitero Vantiniano alla Famiglia Rovetta in marmo bianco di Carrara, colla statua della Madonna Immacolata al centro e due candelabri in bronzo. Ha inoltre eseguito il busto in marmo carrarese del curato Giovanni Battista Bossini, che fu collocato nella sacrestia della Chiesa di San Michele. L'Emanueli ha anche eseguito sculture di genere, dando in esse innegabile prova di elevata abilità nella lavorazione del marmo, comne nella statua "Un sorriso di compiacenza", nella quale è notevole la mossa delle braccia che pone in risalto il bellissimo seno della fanciulla. Giovanni Emanueli è morto in Milano il 18 dicembre 1894.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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